Studenti
Elisabeth Simoen, Belgio
“Mi sono laureata allo IUS nel settembre del 2010. Ero da poco tornata in Belgio, quando ho avuto una proposta di lavoro molto interessante. So che ho superato la selezione e sono stata assunta anche perché avevo dietro le spalle il percorso dello IUS e sono molto contenta, perché questo incarico risponde pienamente ai miei ideali”.
Samuel Lopes da Rocha, Brasile
Laureato in diritto, originario del Brasile, iscritto alla specializzazione in Economia e Management, lo scorso agosto ha svolto uno stage presso un’azienda negli USA aderente al progetto di Economia di Comunione.
“Dopo questa esperienza, posso dire che impegnarsi per l’EdC significa fare qualcosa di concreto che arriva a cambiare la vita delle persone, mettendole al primo posto, a partire da chi ti è più vicino…”
Davide Penna, Italia
Genovese, 23 anni, con alle spalle una esperienza di impegno politico nel quartiere, una volta chiusa la laurea magistrale in filosofia, ha deciso di proseguire allo IUS. La passione per la verità e… un amore a prima vista.
“Quello che mi ha guidato è il desiderio di riuscire finalmente a mettere insieme studio e vita, perché studiare non sia solo una parentesi, una dimensione isolata.
Preeyanoot Surinkaew, Thailandia
Preeyanoot Surinkaew, studentessa di tradizione buddista theravada, al II anno della Laurea Magistrale in Fondamenti e Prospettive di una Cultura dell’Unità, Metta – come si presenta agli occidentali, con un termine religioso che significa “compassione” – dopo aver studiato buddismo, ha scelto l’indirizzo politologico dello IUS. “Sentivo la necessità di aprire il mio orizzonte… ho deciso che avrei studiato politica e sono venuta a Sophia.”
Samar Bandak, Giordania
La mia famiglia vive in Giordania da anni, ma siamo di origine palestinese. Sento sulla mia pelle la tragedia che divide il mio popolo da quello israeliano. Come tutti sanno, la situazione è ancora gravissima. A mio padre, per motivi politici, è vietato da 30 anni tornare in Palestina. Per me è difficile anche semplicemente andare a trovare i miei parenti rimasti a Bethlehem. Alcuni della mia famiglia sono stati in prigione in Israele; altri sono morti a causa della guerra.
Melchior Nsavyimana, Burundi
Iscritto al I anno della specializzazione in Studi politici dello IUS.
La vita a Sophia mi ha fatto comprendere che anche chi sta all’opposizione può avere un ruolo costruttivo. E ho capito che non devo attendere di concludere il biennio per dare il mio contributo. Ho preso contatto con alcuni giovani che prima consideravo come i miei oppositori e, attraverso le email che ci scriviamo, mi sto rendendo conto che stiamo aprendo una nuova pagina.